“L’amore è quel delicato processo attraverso il quale ti accompagno all’incontro con te stesso”Antoine de Saint-Exupèry
Matteo ha ventisette anni ed è lead-animator presso un’importante società che produce cartoon per bambini. È un ragazzo introverso, ama la solitudine, parla pochissimo ed è diffidente al punto da risultare scontroso. Nel suo mondo solitario, ogni sera, quando torna dal lavoro, indossa una tuta di pelo, una maschera, e gioca a essere un cane di nome Spotty. Al contrario di quello che accade nella vita reale, in quelle vesti, in quel gioco infantile, Matteo sembra raggiungere una condizione di libertà, di felicità. Ma qualcosa manca nella sua vita e un giorno decide di mettere online un annuncio di ricerca per una dog sitter, per Spotty ovviamente! Risponde Eva, studentessa fuori sede di venticinque anni. Eva conduce una vita caotica, frequenta con scarsi risultati l’università, vive solo storie d’amore improbabili e perde un lavoretto dietro l’altro. Superato l’imbarazzo iniziale, con il passare dei giorni, tra Eva e Spotty comincia a sorpresa a instaurarsi una relazione speciale, unica, non priva di sfide, che porterà anche Eva e Matteo, due anime alla ricerca di sé stesse, a incontrarsi.